The Doom of Azederac (Sinossi)

Azederac, sorcerer-bishop of Ximes, supposedly- dying in the odour of sanctity, in reality transports himself to an other-dimensional world which represents an alternative development of the Earth sphere from the same primal causes and origins. In this world. Many peculiar laws and conditions prevail, together with certain distorted resemblances to the Earth. Azederac finds himself in a curiously topsy-turvy Averoigne, ((where human beings occupy the position of lower animals,)) whose people are only vaguely human. He meets a being who is the otherworld alternative of himself, and a weird due ensues between the two, each using all his resources of wizardry and necromancy. In the end Azederac, being out of his normal element, loses, and is absorbed like a shadow by the other.

 

Il Destino di Azederac (Sinossi traduzione)

Nota: Seguito de “La Santità di Azeradac” (il cambio della seconda vocale nel nome è di CAS. Nella versione italiana è diventato Azeradac).

 

Azederac, vescovo di Ximes (e stregone) è apparentemente morto in odore di santità, in realtà si è trasportato in un mondo di un’altra dimensione che rappresenta uno sviluppo alternativo della Terra partendo dagli stessi eventi primordiali. In questo mondo. Prevalgono Molte leggi e condizioni particolari, con alcune somiglianze distorte rispetto alla Terra. Azederac si trova così in una Averoigne curiosamente rovesciata, ((dove gli esseri umani occupano la posizione degli animali inferiori,)), e il cui popolo dominante è solo vagamente umano. Incontra un essere che è la versione alternativa di se stesso, e ne deriva uno pericoloso conflitto tra i due, utilizzando tutte le loro risorse di magia e negromanzia. Alla fine Azederac, essendo fuori dal suo elemento normale, perde, e viene assorbito come un'ombra dall'altro.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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